La nostra tecnologia FIV all’avanguardia arriva all’Imperial College

Quando parliamo delle ultime tecnologie legate alla fecondazione in vitro, di solito pensiamo a tecniche all’avanguardia o a nuovi dispositivi per i laboratori. Facciamo un ulteriore passo avanti. Abbiamo incorporato la tecnologia in tutto ciò che facciamo, dentro e fuori dal laboratorio. Questo ha attirato l’attenzione dei media e degli scienziati di tutto il mondo.

Dovuto a queste iniziative l’Imperial College di Londra ci ha invitato a presentare le nostre proposte più innovative sulla riproduzione assistita. È un onore esser stati convocati in una delle università più riconosciute in Europa, per condividere con più di 700 spettatori, biglietti esauriti, alcune delle nostre ultime novità tecnologiche:

  • Abbiamo fatto ballare gli embrioni per migliorare i risultati della fecondazione in vitro. Anche con la musica dal vivo!
  • Grazie a Babypod abbiamo scoperto che i bambini sentono dalla sedicesima settimana di gestazione. Siamo riusciti a comunicare con il feto quando è ancora nella pancia di sua madre, migliaia di donne lo stanno già utilizzando.
  • Siamo l’unico centro al mondo che permette, dal cellulare, ai propri pazienti di vedere come si evolveranno i loro embrioni. Embryomobile è un esempio di straordinaria trasparenza.
  • Adottiamo un programma di telemedicina, affinché gli uomini possano realizzare il trattamento ovunque si trovino. Nelle nostre cliniche, non è più necessario venire a lasciare il campione di sperma. Se lo preferiscono, sia per questioni di privacy o perché sono lontano da casa, possono auto-congelare il proprio campione grazie a una nuova tecnica che abbiamo sviluppato e brevettato in Institut Marquès.
  • Incorporiamo la realtà virtuale nelle nostre sale di raccolta per ottenere il miglior campione di sperma. Abbiamo dimostrato che la stimolazione visiva erotica migliora la qualità dello sperma.

Cerchiamo di dare più di quello che gli altri si aspettano: sogniamo, immaginiamo e inventiamo. L’eccellenza, per me, è uno stato mentale.

Questo è il video che riassume il nostro passaggio attraverso l’Imperial College:

4 Commenti

  1. Giovanna

    Buongiorno dottoressa, per caso sono approdata in questo blog e se e possibile avrei bisogno di un vostro parere in merito ad una mia recente esperienza.
    Giorno 14 Marzo ho effettuato il mio primo trasfer di 3 embrioni di tipo A. Sei giorni precedenti al trasfer il mio endometrio minurava mm 12, 7 ed era già in fase iniziale secretiva, secondo lei e’ possibile che il giorno del trasfer il mio endomentrio non era piu’ recettivo? Motivo per cui l’ impianto non e’ poi avvenuto? Un altro parere che vorrei chiederle e se e consigliabile trasferire meno embrioni quando si ha il rene ectopico situato a 5mm dalla forbice vaginale.
    La ringrazio anticipatamente, spero di ricevere presto una sua opinione in merito.
    Cordiali saluti

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Cara Giovanna,

      Per i dati che mi fornisci, l’endometrio era adatto per l’impianto perché lo spessore ottimale dell’endometrio per fare un trasferimento dell’embrione varia approssimativamente tra 8 mm e 14 mm.

      Che non abbiano impiantato nessuno dei 3 embrioni di tipo A è una situazione che richiede studi più complessi per scoprire la causa (può essere femminile come fattore maschile).

      A scopo informativo, ho commentato che il tasso di gravidanza diminuisce dopo 38 anni poiché diminuiscono sia la qualità degli ovuli che la riserva ovarica.

      Forse gli studi più complessi dovrebbero essere fatti con lo sperma del tuo partner per scoprire le possibili cause di questo fallimento dell’impianto (studio del pesce, frammentazione del DNA dello spermatozoo, studio della meiosi con biopsia testicolare …)

      Infine, è consigliabile eseguire una DIAGNOSI GENETICA PREIMPIANTO (PGD) prima del trasferimento degli embrioni per scegliere quelli di qualità superiore e che non contengano alterazioni cromosomiche che danno luogo a fallimenti di impianto.

      Salutazioni.

  2. Franca

    Buonasera vorrei un informazione da voi..mia nuora sta facendo il percorso per arrivare all impianto . Circa 3 giorni fa a seguito di analisi aveva il beta estradiolo ad 800 mentre due giorni dopo era crollato a 400 senza apparente motivo.. deve rinunciare al sogno di maternità.? Grazie

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Cara Franca,
      Se l’estradiolo è diminuito, è che il farmaco che stai somministrando non è efficace. Il tuo team medico dovrebbe guidarti sul trattamento che meglio si adatta al tuo caso. Possono richiedere nuovi test per darti un trattamento migliore da seguire.
      È ancora presto per dire che non puoi essere madre, perché ci sono diverse alternative, che puoi provare, prima di rinunciare ai tuoi sogni.

      Salutazioni.