Continuiamo a innovare: congelamento del seme effettuato dal paziente stesso, a casa o ovunque si trovi

Il progresso della tecnologia sta cambiando le cose e l’innovazione nell’assistenza sanitaria deve orientarsi a facilitare i processi per i pazienti. La telemedicina prevale grazie all’ampia gamma di possibilità offerte dai progressi nella comunicazione via e-mail e dalla messaggistica istantanea. Ci sono sempre più visite tramite Skype, gli interventi chirurgici remoti sono una realtà, i pazienti del nostro centro osservano lo sviluppo dei loro embrioni online e ora possiamo già parlare del “teleseme”. Ve lo spiego qui di seguito.

Qualche anno fa, ho pensato che nei trattamenti riproduttivi, gli uomini sono spesso i grandi trascurati e ho deciso di provare ad aiutarli migliorando le sale di ottenzione del seme e coinvolgendoli di più nel trattamento. Ma la verità è che la maggior parte di loro preferisce ottenere il campione nella privacy della propria casa. Inoltre, spesso devono recarsi in clinica da altre regioni o paesi, con il tempo e il costo coinvolti.

L’unica soluzione a tutto ciò era darli l’opzione di poter congelare il loro seme da soli. Il congelamento non influisce sulla qualità dello sperma…, ma si deve fare bene. E ci siamo riusciti! Abbiamo progettato un protocollo semplice; qualsiasi persona senza una precedente formazione medica può congelare il proprio seme fuori dal laboratorio e i risultati sono gli stessi di quelli ottenuti da esperti biologi.

Nel 2017 abbiamo presentato i risultati dello studio con i primi 100 pazienti e abbiamo brevettato il “Freezekit”. Secondo la nostra esperienza e quella degli uomini, è un sistema efficace, semplice e sicuro. Da allora lo stiamo realizzando senza incidenti.

Il Kit viene inviato direttamente all’indirizzo indicato dal paziente, che riceverà, nella data scelta, un serbatoio di azoto all’interno del quale troverà tutto il necessario per il congelamento del campione di sperma, oltre alle istruzioni con la descrizione dettagliata dei passaggi da seguire. La procedura è molto semplice e veloce. Il paziente ha 48 ore per spedire nuovamente il campione una volta congelato all’interno del serbatoio. Un corriere verrà a prenderlo all’indirizzo indicato per trasportarlo alla clinica.

Già in laboratorio, una parte del campione dell’eiaculato viene scongelata per confermare la vitalità dello sperma e informiamo al paziente se il processo è stato eseguito correttamente.

Il “congelamento a casa” e le visite tramite videoconferenza consentono a una coppia di visitare la clinica una sola volta, il giorno del trasferimento dell’embrione.

È una nuova soluzione per quegli uomini che vogliono preservare la fertilità prima di una vasectomia o di un trattamento oncologico, per esempio. Anche per gli uomini con disfunzioni sessuali che hanno problemi a ottenere il campione di sperma e per coloro che hanno bisogno di effettuare degli studi sul loro seme, come l’analisi cromosomica negli spermatozoi (FISH).

Anche per circostanze speciali: le donne che vogliono rimanere incinta e, per vari motivi, sono fisicamente allontanate dai loro partner per un periodo più o meno prolungato. Ad esempio, uomini spostati su basi militari, navi mercantili, piattaforme petrolifere o scientifiche, così come coloro che vivono in paesi lontani e persino uomini che sono in prigione.

L’uomo decide quando e dove vuole ottenere e congelare il suo seme.