Su di me

Dott.ssa Marisa López-Teijón

Sono nata a Villafranca del Bierzo nel 1960, e sono cresciuta a La Coruña. Ho sempre voluto essere medico perché ciò che mi piace di più è aiutare gli altri.

Fin da piccola, l’altra mia passione è stata la musica ed il mio motore il desiderio di superarmi, la necessità di migliorare continuamente tutto ciò che mi circonda.

Ho studiato presso l’università di Santiago de Compostela, poi mi sono trasferita a Barcellona per specializzarmi in Ginecologia. Mi sono subito orientata verso la riproduzione assistita perché era una scienza nuova ed appassionante, mi innamorai degli embrioni.

Ho due figli, Borja e Bruno, il maggiore appartiene alla quarta generazione di ginecologi Marquès!

Ma ho tantissimi altri figli. Ogni giorno quando arrivo alla clinica, la prima cosa che faccio è controllare i test di gravidanza, mi emoziono per i test positivi e mi arrabbio per i negativi. E mi continuerò ad arrabbiare finché non otterremo che tutti i cicli si concludano con successo.

Mi divido tra il ruolo di consulente per l’innovazione del gruppo FutureLife, le consulenze e il team di ricerca e sviluppo. La piattaforma scientifica ResearchGate mi ha posizionato tra i primi 10% dei ricercatori con il maggior impatto a livello mondiale. Ne sono molto orgogliosa!

Mi motivano i nostri pazienti, le loro storie, i colleghi di Institut Marquès, il lavoro d’equipe e tutte le persone che ci accompagnano in questo cammino.

In questo blog desidero raccontarvi ciò che succede nella clinica e come vivo questa professione così privilegiata.

Familia_SobreMi

Curriculum

Laureata presso l’Università di Santiago con un eccellente. Membro del consiglio di amministrazione della Società Spagnola di Ginecologia. Direttrice di Institut Marqués, Centro internazionale di riferimento nella riproduzione assistita, con sede in diversi paesi. La piattaforma scientifica Research Gate la posiziona nel 10% degli scienziati più rilevanti al mondo.

Le pubblicazioni scientifiche della dottoressa Marisa López-Teijón hanno raggiunto un indice di impatto (32,55) che la colloca tra i migliori ricercatori: il punteggio assegnato dalla piattaforma scientifica Research Gate la colloca al di sopra del 90% del percentile. Con 59 articoli pubblicati, il suo lavoro è stato citato in 404 occasioni con quasi 6.483 letture.

Grazie al suo lavoro:

– Nel 2004 è stato avviato il Programma di adozione di embrioni, grazie al quale embrioni congelati abbandonati hanno avuto una possibilità di vita, e sono nati più di 1.000 bambini.

– E` stato divulgato alla comunità scientifica e alla popolazione lo studio sull’influenza delle sostanze chimiche tossiche sulla fertilità.

– La fecondazione in vitro ha fatto grandi passi avanti, consentendo a un numero crescente di persone di realizzare il sogno di diventare genitori.

– E’ stato dimostrato che il feto percepisce le vibrazioni sonore, solo se queste vengono trasmesse attraverso la vagina della madre.

Le sue pubblicazioni sui benefici delle vibrazioni musicali sin dall’inizio della vita e la scoperta dell’udito fetale sono state premiate dall’Università di Harvard e dal MIT con il Premio Ig Nobel of Medicine 2017.

È stata nominata membro a pieno titolo dell’Accademia di Scienze della Salute Ramón y Cajal e riconosciuta con il ” Cordón y el Pin Académico “. Nel 2019 ha ricevuto il Premio Dr. Gómez Ulla a la Excelencia Sanitaria dall’Instituto para la Excelencia Profesional e la medaglia europea per merito al lavoro 2019 dell’Associazione europea di economia e competitività.

È stata nominata “Miglior medico dell’anno in Riproduzione Assistita 2019”.

Sotto la sua direzione, durante l’anno 2021, l’Institut Marquès è stato riconosciuto dalla European Fertility Society (EFS) con il “Premio per l’eccezionale esperienza del paziente durante il trattamento della fertilità”. Anche dalla piattaforma internazionale ACQ5 nella sua edizione annuale dei premi Gamechangers ha premiato il centro per le “Migliori pratiche mediche”. Inoltre, la dottoressa López-Teijón ha ricevuto un riconoscimento dalla rivista Objetivo Bienestar con il “Premio Innovazione per i suoi progressi nella Riproduzione Assistita”. È stata inclusa nella classifica di alcune delle più prestigiose riviste d’affari come The Business Fame, Mirror Review, Industry Wired o Bussines Beyond Exclamation. La rivista Aspioneer l’ha scelta nella sua edizione speciale “21 Elite Women in Business, 2021” come una delle professioniste più eccezionali.

È stata Direttrice dell’Institut Marquès dal 2000. Attualmente, è Consulente Strategica per l’Innovazione per il gruppo FutureLife e membro del suo Comitato Scientifico. È membro della Commissione Nazionale del Ministero della Salute per i Donatori di Gameti e membro della Commissione Nazionale del Ministero della Salute, responsabile del Sistema Nazionale di Biovigilanza.

Curriculum accademico_Dott.ssa Lopez-Teijón

58 Commenti

  1. Salve dott.ssa
    Stiamo provando da qualche mese ad avere una gravidanza,abbiamo fatto le analisi sia io che mio marito
    E sono entrambe a posto. Lo scorso mese ho fatto un controllo dell’ovulazione e in ottava giornata (10 luglio,il ciclo mi é venuto il 3 di luglio)
    Avevo un ovulo di 13mm, lo abbiamo controllato in 12 esima e non c’era più e c’è n’era
    Un altro di 11 che è diventato di 20mm 14 esima giornata. Abbiamo avuto rapporti ma il ciclo mi è venuto il 29 luglio e non capisco allora come sia possibile visto che ho ovulato il 17luglio.
    Potrebbe aiutarmi a capire?!
    Grazie mille

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Buon giorno,
      non conosciamo le cause per le quali non si instauri una gravidanza in cicli ovulatori e con un seminale di buona qualitá. Le consigliamo, qualora gli esami ormonali, l’ecografia pelvica, l’esame seminale e l’isterosalpingografia (o la sonosalpingografia) siano nella norma, di attendere ancora qualche mese ma dipende anche dalla sua etá. L’opzione alternativa è quella di iniziare con trattamenti piú complessi.

      • Buongiorno
        la mia compagna attuale, 51 anni, ha una figlia di 11 ma nn può più avere figli mentre io , 50 anni, ne vorrei . Ho letto un suo interessante articolo sulla fecondazione assistita in Thailandia e India e volevo chiedere se può aiutarmi a capire se per tali casi è possibile effettuare la fecondazione e se conosce dei riferimenti li a cui rivolgersi. Grazie.

        • Dott.ssa. López-Teijón

          Buongiorno Fernando,
          Grazie per aver condiviso con noi la vostra storia!
          Credo che faccia riferimento alla gravidanza surrogata e in tal caso è possibile effettuarla in numerosi Paesi. Se si riferisce a cicli di ovodonazione, nel nostro Centro il limite massimo di etá è di 50 anni. Vi consiglio di consultare il Web, dove sicuramente troverete interessanti informazioni a riguardo.
          Un caro saluto e tanti auguri per il vostro percorso!

  2. Buongiorno.vorrei chiederle un parere!dopo 4 tentativi di icsi per causa maschile non ho mai ottenuto beta positive.ho 29 anni,esami ok,isteroscopia ok dopo rimozione di un detto uterino.gli embrioni sono sempre belli e nell’ultima sono state trasferite due blastocisti in sesta giornata e due congelate.il problema è che mi arriva il ciclo sempre dopo pochi giorni dal transfer (dopo 5 o 8) quale può essere la causa?

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Cara Maria,
      Mi manca informazioni per darti una risposta completa. Però dipendendo di qual sia la causa maschile, potrebbe essere un buon consiglio fare un FISH nel seme del tuo marito e un DGP (diagnóstico genetico preimpiantatorio)egli embrioni. Parla con il tuo team medico. Un caro saluto!!

      • La ringrazio molto per la sua risposta!mio marito ha fatto la tese per astenospermia totale,per questo ci han detto che non serve sottoporre gli spermatozoi ad altri esami.potrebbe essere un calo progestinico?oppure il mio utero “stressato” dalle stimolazioni ormonali?il prossimo transfer di congelati sarà su ciclo spontaneo,crede ci siano maggiori probabilita?avrebbe senso aumentare il progesterone nel pt? Di solito prendevo 3 ovuli di prometrium da 200 mg,aspirinetta e deltacortene!

        • Dott.ssa. López-Teijón

          Gentile Maria,
          IL fattore determinante per il successo dei trattamenti di riproduzione assistita è la qualità embrionaria. IL ciclo di trattamento con embrioni
          vitrificati può essere effettuato sia su ciclo spontaneo che con terapia estrogenica e ciò non modifica le probabilità di gravidanza. Sperro che possa ottenere la gravidanza tanto desiderata!

  3. buonasera dottoressa
    avrei bisogno di un suo parere su endometriosi ed adenomiosi
    ho 40 anni e 3 tentativi di ovodonazione andati male ( 2 negativi- 1 biochimica)
    Secondo lei con l’adenomiosi si può sperare di avere una gravidanza o devo rinunciare definitivamente a questo sogno?
    Prenderei volentieri un appuntamento con lei privatamente
    cordialmente Anna

  4. buonasera dottoressa, volevo sapere se l’embrione ha un colore specifico perche’ sono andata in bagno e ad un tratto e’ uscita una perdita bianca liscia , lo anke toccata, siccome lunedi ho fatto il transfer di 2 embrioni ho paura ke li possa pedere. nn so se era embrione ho residui degli ovuli di progesterone che sto mettendo. grazie.

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Cara Ilena,
      L’embrione ha una dimensione miscroscopica ed è impossibile notare se sia fuoriuscito nella perdita che ha avuto, in ogni caso ci sentiamo di tranquillizzarla perchè si trata con molta probabilità di perdite relazionate con gli ovuli di progesterone che sta utilizzando.
      Un saluto e in bocca al lupo!

  5. Buongiorno Dottoressa
    le scrivo in merito a un problema che ho. Io e mio marito Stiamo cercando di avere un bambino abbiamo cominciato la ricerca Gennaio 2015 e a marzo ero incinta purtroppo non è andata a buon fine battito assente. A luglio ero incinta di nuovo anche questa non andata buon fine ho dovuto fare raschiamento il 10agosto. Adesso stiamo cercando di nuovo ma ho notato alcune differenze, nel senso il mio ciclo non è più di 28 giorni ma di 26 e non riesco a capire se ovulo o no. ho fatto degli esami cn il mio ginecologo e mi ha consigliato alla prossima gravidanza l’aspirinetta perché ho problemi coagulazione sangue.
    La domanda è resterò incinta anche dopo du aborti?

  6. buona sera dott.ssa mi chiamo claudia ho 50 anni le vorrei chiedere un informazione se puo darmela prima di avere fatto una rimozione delle tube e un raschiamento di polipi il mio endometrio era normale arrivava fino a 9 -11 dopo ho voluto fare un trasfer embrionale ma il mio endometrio nonostante tutto il trattamento di proginova-viagra -progefik-climara-trenntal-cardioaspirina il mio endomentri non andava oltre 5-5.5 secondo può essere la causa dovuta all intervento ? e che esami si può fare per vedere se endometrio riprendere le sue funzioni grazie della cortese attenzione .

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Cara Signora Claudia,

      Grazie per scrivere su Blog!

      É poco probabile che sia por el intervento questa risposta endometriale.

      Il consiglio sarebbe ripetere la stessa terapia estrogenica, però un endometrio de 5mm puó arrivare alla gravidanza, cioè che abbiamo dei buoni risultati anche con questa misura endometriale.

      Cordiale saluti,

  7. Buona sera dottoressa mi chiamo noemi ed ho 26 anni… il 10 luglio è arrivata la mestruazione quindi ho iniziato i controlli per fare un trasfer di blastocisti congelato… la dottoressa che mi ha in cura ha sento di andare su ciclo spontaneo il problema è stato che il follicolo ha stentato a crescere e solo al 21 pm ero pronta x l’ovulazione quindi la sera ho fatto puntura di gonasi e oggi che sono al 23pm sono iniziati i sintomi pre ciclo mal di testa stomaco gonfio puntine in viso e x il transfer devo aspettare il 7 luglio le volevo chiedere se è normale avere questi sintomi… aspetto una sua risposta cordiali saluti

  8. Buongiorno, ho appena avuto un aborto tubarico risolto spontaneamente senza rimozione tube. Nel caso in cui ricorra a pma con fecondazione omologa é possibile che si ripeta? Grazie

  9. maria giulia loreti

    buongiorno Dottoressa,

    tra pochi giorni comincerò la preparazione per il transfer di blastocisti crioconservate nel vostro centro. volevo sapere perchè non si procede su ciclo spontaneo ma mi sono stati prescritti estrogeni progesterone. ho già un bimbo di 21 mesi avuto grazie a fivet da voi e transfer do blastocisti fresca. il mio endometrio cresce molto bene e ho un ciclo regolare.

    grazie

  10. Gentile Dottoressa López-Teiljón,

    Volevo ringraziarla per tutti i preziosi consigli e l’umanità con cui risponde a tutte noi.

    Io sono una quarantasettenne con 3 figli di 23, 21 e 15 anni. Con mio marito, che ha 35 anni e dopo 3 anni di tentativi falliti, siamo ricorsi, ad una FIVET con ovodonazione in Spagna.
    Sia io che mio marito presentiamo un quadro clinico normale (spermiogramma 60.86M/ml spermatozoi totali con mobilità 40.84M/ml e il QCarrier non ha evidenziato stranezze).

    Individuata la donatrice inoltre compatibile con il QCarrier di mio marito, il 16/11 ci vengono donati 11 ovociti freschi di cui 8 di tipo MII e 3 di tipo MI. Lo stesso giorno vengono inseminati gli 11 ovociti con tecnica convenzionale.
    Il giorno seguente la prima osservazione ha rilevato 8 ovociti stadio 2PN + 2CP, 2 ovociti stadio NF + 1CP e 1 ovocita stadio VG (che cosa significano tutte queste sigle?!).

    Sfortunatamente da tutto questo materiale abbiamo ottenuto 1 solo embrione evolutivo che mi è stato trasferito in 3a giornata, ossia il 19/11 e che presentava 6 cellule e una frammentazione del 10%.

    Ieri 30/11 ho fatto le beta HCG che hanno prodotto un valore di 57 che a quanto pare è basso. Il centro ci ha richiesto di ripetere nuovamente l’esame il 7/12, ma visto che le beta si duplicano ogni 48 ore a questo stadio potrei già ripetere l’esame prima?

    Inoltre che cosa è potuto andare male affiché da 8 ovociti fecondati solo 1 sia risultato trasferibile? Questo risultato non mi sembra in linea con le percentuali riportate da tutti i centri.

    Inoltre se questo ciclo si dovesse concludere male come tutto lo fa presagire, non sarebbe meglio, per il prossimo ciclo adottare magari un ICSI ed effettuare il transfer allo stadio di blastocisti?

    La prego di scusarmi se sono stata cosi prolissa ma, con mio marito, siamo rimasti fortemente delusi, forse per le tante aspettative riposte in questo ciclo e le percentuali di riuscita riportate dal centro al quale ci siamo appoggiati.

    Confido in una sua risposta al fine di poter iniziare un nuovo ciclo le tecniche più appropriate.

    Un saluto

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Gentile Claudia,

      Comprendiamo perfettamente il suo stato d’animo e il suo desiderio di realizzare il suo sogno in un prossimo trattamento. Con le informazioni che ci riferisce non ci è possibile poter stabilire la ragione che ha portato all’ottenimento di un solo embrione. Nel nostro centro fecondiamo tutti gli ovociti con ICSi, consideriamo che si tratti di un´ottima técnica di fecondazione e la nostra raccomandazione è di trasferire embrioni allo stadio di blastocisti.

      Un abbraccio e in bocca al lupo!

  11. Dottoressa buongiorno,

    Il 1 dicembre le avevo postato un commento che ancora oggi è rimasto senza risposta. Potrebbe gentilmente darmi un suo parere in merito.

    Oggi ho effettuato il secondo test delle Beta e stiamo attendendo, con molta ansia, il risultato. Non le nascondo che in caso di fallimento, desidereremmo, con mio marito, indirizzarci presso l’Institut Marquès, che ci sembra molto più all’avanguardia e all’ascolto delle coppie che si rivolgono a voi.

    Confido in una sua risposta e spero incontrarla molto presto a Barcellona.

    Cordiali Saluti

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Buongiorno Sig.ra Claudia,

      Probabilmente c’è stato un problema informatico per cui la mia risposta del giorno 1 non è apparsa sul fórum. La riporto qui di seguito:

      “Gentile Claudia,

      Comprendiamo perfettamente il suo stato d’animo e il suo desiderio di realizzare il suo sogno in un prossimo trattamento. Con le informazioni che ci riferisce non ci è possibile poter stabilire la ragione che ha portato all’ottenimento di un solo embrione. Nel nostro centro fecondiamo tutti gli ovociti con ICSi, consideriamo che si tratti di un´ottima técnica di fecondazione e la nostra raccomandazione è di trasferire embrioni allo stadio di blastocisti.”

      Le auguro che il secondo test delle beta possa regalarle un risultato positivo, in caso contrario saremo felici di riceverla nelle nostre strutture e aiutarla a realizzare il suo sogno.

      Un caro saluto e in bocca al lupo!

      • Gentile Dottoressa,

        Grazie per aver preso il tempo di rispondermi.

        La seconda analisi della Beta alla 5a settimana era di 2169, da quanto ci ha detto il centro è un ottimo risultato.

        Mercoledì prossimo abbiamo appuntamento con la mia ginecologa per la prima ecografia e ovviamente la terrò informata.

        La ringrazio ancora tanto per la gentilezza che dispendia in ogni risposta che ci scrive.

        Un abbraccio anche da parte mia!

  12. Gentile Dottoressa,

    Ieri sera a 6 + 1 settimane ho avuto un aborto spontaneo. Come portà immaginare siamo devastati sia mio marito che io. Proprio non ci aspettavamo che fosse così aleatorio diventare genitori…

    Non appena avremo metabolizzato il dispiacere, vorremmo ritentare una seconda FIVET.

    Dopo quanti mesi dall’aborto spontaneo potremo programmare un nuovo ciclo, questa volta presso il suo centro?

    La ringrazio nuovamente per l’attenzione che porterà ai miei quesiti.

    Un saluto,

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Carissima Claudia,

      Mi dispiace infinitamente ricevere questa notizia, immagino quanto sia difficile la situazione che state vivendo in questo momento.

      Il nostro consiglio è di attendere due mesi prima di ritentare con un nuovo trattamento fiv. Vi lascio il nostro indirizzo mail di attenzione al paziente in caso decidiate di rivolgervi al nostro centro per il prossimo trattamento: info@institutomarques.com

      Non esiti a contattarmi per qualunque ulteriore dubio o necessità.

      Un forte abbraccio

  13. Carissima Dottoressa,

    La ringrazio tanto per le sue parole di conforto e sostegno.

    Con mio marito siamo già in contatto con Michela dell’Attenzione al Paziente.
    Passate le festività Natalizie e di fine anno verremo a Barcelona per la prima visita e speriamo tanto di poterla salutare.

    Nell’attesa le porgo i miei migliori auguri per queste festività di fine anno e la ringrazio ancora per la sua gentilezza e disponibilità.

    Un abbraccio e a molto presto spero!

  14. Buongiorno dottoressa. A seguito di diagnosi genetica di preimpianto ho fatto 2 tranfer ogni volta di una singola blastocisti di buona qualità. Entambi i tentativi sono falliti. Da cosa può essere dipeso? Può incidere negativamente la paura e lo stato d’animo? Soffro di spotting…può essere questo?Mi rimane l’ultimo embrione crioconservato da trasferire?Che tipo di controlli dovrei fare prima di procedere?Grazie infinite.

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Gentile Fabiana,

      Sfortunatamente non conoscendo il suo caso in profondità non ci è possibile rispondere al suo quesito. L’insuccesso potrebbe essere causato da innumerevoli fattori e le consigliamo di consultare il medico che la accompagna in questo trattamento per decidere insieme quali controlli effettuare prima del nuovo transfer.

      Un abbraccio

  15. Maria Grazia

    Gentile Dottoressa,ho effettuato esame progesterone in fase luteinica e il risultato è di 12,90 in un range di riferimento 2,20 – 16,10.
    Dato che io e mio marito stiamo pensando di avere un bambino, devo preoccuparmi considerando i risultati del progesterone?
    Grazie mille

  16. Salve dottoressa, ho effettuato una seconda icsi questa volta da ovociti congelati.la preparazione endometriale è stata molto lunga con progynova e poi cerotti climara (quasi 30 giorni di preparazione). Mi hanno trasferito due embrioni in 3 giornata nonostante i miei 38 anni e mezzo. All 8pt ho fatto i dosaggi di progesterone e estradiolo e già che c’ero ho provato a dosare le beta ma erano a zero. Non crede che se fosse andata bene ci doveva essere già qualche numerino ? Che ne pensa? Grazie infinite per la risposta

  17. Gentilissima Dottoressa,

    Finalmente l’appuntamento per la prima visita con dal Dott.ssa Moffa è stato fissato per il 9 giugno a fine mattinata.

    Se fosse disponibile desidererei tanto poterla salutare e ringraziare di persona per il sostegno morale che mi ha dato con questo blog e con le sue risposte.

    Un abbraccio e a presto spero!

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Gentilissima Claudia,

      Sono contenta che finalmente il gran giorno sia arrivato! Purtroppo il 9 non sarò presente in Istituto ma la lascio nelle ottime mani della Dott.ssa Moffa, uno dei medici più accreditati del nostro centro. Sono certa che avremo occasione di incontrarci in ogni caso prima o poi.

      Un forte abbraccio

  18. Dott.ssa Buongiorno,
    sono gia’ al mio terzo tentativo di ovodonazione… i primi due falliti… oggi al controllo ecografico, il mio endometrio non risulta trilaminare, ma di buon spessore… a cosa e’ dovuto? mi devo preoccupare? si potrebbe procedere lo stesso al transfer secondo lei, previsto per giovedi 08/06/17?

  19. Grazie Dott.ssa per l a sua gentilezza.
    Ma a cosa e’ dovuto il fatto che l’endometrio non sia trilaminare? Si puo’ migliorare con qualche terapia secondo lei?

  20. Gentilissima Dottoressa,

    Come previsto, il 9 giugno siamo stati a Barcellona per la prima visita presso l’Istitut Marquès.
    Non appena siamo arrivati siamo stati accolti con molta professionalità e calore dallo staff del dipartimento di assistenza al paziente.
    In ogni istante, con mio marito, abbiamo avuto il sentimento di relazionarci con persone che avevano a cuore la nostra situazione e il nostro precedente fallimento presso un’altra clinica.
    La visita con la dottoressa Moffa, è stata molto esauriente. Ha risposto in maniera chiara e precisa a tutte le domande che le abbiamo posto senza mai darci l’impressione di avere il tempo contato.
    Pertanto è con grande serenità e fiducia che inizieremo il nostro ciclo di ovodonazione presso l’Istitut Marquès a ottobre.

    Per tutto questo possiamo ringraziare Lei Dottoressa che, dalle righe del suo blog, ha saputo ridarci la speranza e la fiducia di inseguire nuovamente il nostro sogno di essere genitori con la certezza di essere nelle mani di un team altamente professionale che metterà a nostra disposizione oltre alla sua lunghissima esperienza, tutte le tecnologie più avanguardiste.

    La ringrazino ancora tanto e Le mando un forte abbraccio che spero un giorno poterle dare di persona.

    Un caro saluto,

  21. Buon giorno dottoressa.
    Ho 31 anni e da 6 mesi che non mi arriva la cicogna. Cicli sempre regolari tra i 27 massimo 31 giorni,mai saltato nessuno. Ho iniziato a vedere se ovulo con gli stick canadesi ma non si evidenziava mai molto un risultato positivo.cosi ho fatto un eco al 18 giorno dopo ciclo e il gine mi ha detto che ce il follicolo che sembra abbia rilasciato l ovulo anche se lo trovava un Po più piccolo di quello che dovrebbe essere, ma diceva che non vedeva il corpo luteo che sarebbe dovuto esserci. Mi ha prescritto esami per il dosaggio ormonale.dicendo che posso aver avuto moltissimi cicli senza aver ovulato… le risulta possibile?
    In più io non riesco a vedere mai muco fertile, sto poco attenta a dire il vero su questa cosa.
    Cosa potrebbe dirmi a riguardo?
    Grazie per la sua attenzione

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Cara Lucie,

      È possibile che ci siano cicli anovulatori cioè che durante il periodo di ovulazione non venga rilasciato nessun ovocita. La cosa migliore è seguire le raccomandazioni del tuo ginecologo ed eseguire un’analisi ormonale completa che includa l’ormone anti-Mülleriano. Questo valore, insieme ad un ecografia transvaginale in cui viene eseguito un conteggio dei follicoli antrali, è in grado di offrire un sacco di informazioni sulla tua riserva ovarica.
      Per quanto riguarda il muco cervicale e il flusso, non dovresti preoccuparti poiché non sono segni che forniscono informazioni accurate al 100% sullo stato del tuo ciclo poiché possono essere modificati da molti fattori.

      Ti auguro buona fortuna, un abbraccio.

      • Gentile dottoressa, ho finora eseguito 5 ovodonazioni tutte con esito negativo. Il seme di mio marito è ok, ho avuto 3 anni fa una miomectomia e a giugno ho eseguito un’isteroscopia con biopsia endometriale dalla quale è risultato tutto ok. Da una recente ecografia sono risultati due fibromi che però non interessano la cavità uterina. Possono essere comunque la causa dei fallimenti? O potrebbe esserlo il mio utero con cicatrici dovuto all’asportazione di miomi fatta 3 anni fa?
        Grazie

        • Dott.ssa. López-Teijón

          Cara Checca,
          Senza vedere i rapporti e i risultati di tutti i test insieme a quelli di tuo marito, è difficile fare una valutazione. È importante che il medico valuti tutti i test effettuati e anche se è necessario eseguire ulteriori test. Se hai bisogno di un’altra opinione, puoi andare in un’altra clinica specializzata.
          Un abbraccio.

  22. Buongiorno Dottoressa,
    Ho 44 anni e l’anno scorzo ho avuto due aborti spontanei a distanza di 6 mesi l’uno dall’altro, non ho mai saltato il ciclo ma da sempre non l’ho regolare.
    Da questo mese ho cominciato ad usare il test di ovulazione ma secondo il test non ho ovulato. È possibile avere il ciclo ogni mese ma avere dei mesi in cui non si ovula?
    La ringrazio

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Cara Paula,
      È importante sapere che dopo 35 anni la riserva ovarica diminuisce e anche la qualità dell’ovocita viene influenzata. A causa della tua età e dei tuoi precedenti di aborti, ti consiglio di andare in un centro specializzato per studiare la tua riserva ovarica. Attraverso un’analisi dell’ormone antimulleriana e un’ecografia transvaginale per rendere conto dei follicoli antrali, è possibile effettuare una stima della riserva ovarica e conoscere il grado di difficoltà per ottenere una gravidanza in modo naturale.

      Salutazioni.

  23. Lei, Dottoressa, sarà certamente a conoscenza di un Vostro manifesto pubblicitario che campeggia presso i Vostri Ambulatori, tra cui quello di Villa Salaria in Roma, dove ho avuto la disavventura di vederlo. Quel manifesto riporta, sul corpo di un uomo nudo, uno slogan che mi rifiuto qui di riferire (“le sostanze tossiche ci hanno rotto…”) tanto è indegno, indecoroso, irrispettoso di un luogo di cura, e cioè della dignità dei pazienti, degli operatori sanitari che lavorano presso i Vostri Centri. Non sono stato soltanto io a rimanere amareggiato da TANTA BASSEZZA, che mai avevamo visto né avremmo immaginato di vedere in una Clinica degna di questo nome. Un manifesto indegno, anzi degnissimo di un’osteria. Non intendo con ciò offendere nessuno, nemmeno Lei – Dottoressa – ma voglio solo esternare tutta la mia riprovazione per una cosa così lontana dalla nostra sensibilità e cultura. Che schifo!

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Li ringrazio per seguire il mio blog e per lasciare il suo commento. Mi dispiace molto che non sia d’accordo con l’immagine della campagna, ma l’idea è mettere in luce e porre l’attenzione su una situazione che ci sta già interessando, e che potrà avere serie ripercussioni sulle generazioni future. Grazie a studi come questo abbiamo mostrato la relazione tra tossine e infertilità che pergiudica gli uomini, fin dal momento della gestazione. Si tratta di una situazione molto seria, per questo crediamo che sia necessario sensibilizzare l’intera popolazione.

      Un cordiale saluto.

  24. Buonasera
    Ho un polipo di pochi millimetri nella cavità uterina,questo puo ostacolare l impianto? Grazie

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Cara amica,

      I polipi nell’utero sono a volte causa di infertilità, dal momento che rendono difficile per lo sperma passare all’ovulo o sono anche causa di aborti precoci, ma dipende dalla dimensione che questo presenta. A seconda di ciò può essere estratto per mezzo di un’isteroscopia.

      Salutazioni.

  25. Buonasera,
    nel mese di ottobre 2018 attratti dalla possibilità del metodo refunding della Vostra clinica abbiamo fatto un primo appuntamento a milano per potervi accedere. Ovviamente abbiamo specificato che veniamo da altri tentativi di ovodonazione (portando tutta la documentazione relativa) con un’altra clinica. Ci hanno prescritto diversi nuovi esami (decisamente costosi) che abbiamo effettuato tutti con esiti ” nella norma”. Tuttavia siamo stati rifiutati, in quanto non e’ presente alcuna anomalia e quindi il nostro caso risulta inspiegabile, pur comunque loro dando la disponibilità ad effettuare trattamenti senza metodo refunding.
    Quindi gli unici a dover crederci dobbiamo essere noi clienti.
    Ci può gentilmente spiegare se secondo Lei tale atteggiamento è trasparente e corretto?
    Forse basterebbe essere più chiari evitando ad alcune coppie con ” valori ed esami nella norma” di investire emozioni, speranze ed altri soldi.
    P.s. : faccio inoltre notare che ci è anche arrivata una mail con l’ esito di un ‘ altra paziente.
    Certo della Sua professionalità colgo l’ occasione per salutarla e darvi modo di migliorarVi, in quanto siamo prima di tutto esseri umani, prima che clienti.

    • Dott.ssa. López-Teijón

      Gentilissimi,

      Ci dispiace molto per la delusione arrecata ma il non essere accettati nel programa refunding non significa che non possiate ottenere una gravidanza.

      Il programa refunding e’ un programa di condivisione del rischio. Da una parte il rischo, della coppia che lo accetta, di ottenere súbito una gravidanza ; dall’altra il rischio della struttura di non riuscire ad ottenerla nonostante i vari tentativi.

      Per tale ragione tutte le coppie vengono studiate attentamente da un comitato al fine di valutare se l’Institut Marques se la sente di accollarsi tale rischio.

      Per poter fare tale valutazione e’ necesario sottoporre la coppia ad accertamenti per evidenziare eventuali situazioni che possano impedire l’impiato e l’evoluzione della gravidanza.

      Nel vostro caso non e’ emerso niente di rilevante.

      Cio’ e’ sicuramente un fatto positivo ma, alla luce dei vari transfer eseguiti con esito negativo, fra cui anche l’ovodonazione, il nostro Istituto non vi ha ritenuto idonei al programa del refunding e a tutti i transfer che esso comporta.

      Saremo, pero, felici di potervi seguire in un programa classico per aiutarvi a realizzare il vostro sogno.

  26. Gentile dottoressa,
    ho appena compiuto 44 anni ed ho una bambina di 3 anni, avuta con concepimento naturale. Tra settembre 2018 e maggio 2019 ho avuto due aborti per anomalie cromosomiche dovute, presumibilmente, alla mia età visto che entrambe le mappe cromosomiche (mia e di mio marito) sono normali. Da settembre 2019 abbiamo tentato di avere nuovamente una gravidanza ma, nonostante tutti i controlli risultino nella norma, non riusciamo. In ragione di ciò e alla luce della mia età, la nostra ginecologia ci ha consigliato un percorso di ovodonazione. Vorrei pertanto sapere se sia possibile eseguire l’intera procedura presso il vostro centro di Roma evitando di recarsi all’estero e se via siano differenze importanti di riuscita rispetto ad un trattamento eseguito direttamente a Barcellona.
    La ringrazio anticipatamente per la sua risposta. Un caro saluto.

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